SEPOLTURA MUSULMANA, IL COMUNE DI PESARO SOTTOSCRIVE UNA CONVENZIONE CON L’ASSOCIAZIONE ISLAMICA.

Il comune di Pesaro attraverso la sottoscrizione di una convenzione con l’Associazione islamica dedica un’area del cimitero di Trebbiantico alla comunità islamica.

Matteo Ricci, Sindaco di Pesaro e Presidente di ALI- Autonomie Locali Italiane annuncia la stipula della convenzione attraverso un post su Facebook in cui afferma che si tratta di “Un intervento che tutela la libertà di pensiero e religione e che dà risposta a una comunità importante. Il cimitero di Trebbiantico dedicherà una nuova area all’inumazione dei cittadini musulmani. La questione delle sepolture per i cittadini di fede islamica è da sempre complessa e si è aggravata, nell’ultimo anno, a causa della diffusione del Covid-19. Le limitazioni imposte dal contenimento della pandemia hanno infatti reso più complicato, a volte impedendolo, il ritorno delle salme nel paese d’origine.  Una richiesta a cui oggi risponde l’Amministrazione comunale tramite la convenzione da sottoscrivere con l’Associazione Islamica. Una questione di diritti fondamentali della libertà di pensiero, della libertà religiosa e di uguaglianza, che devono essere tenuti in considerazione da qualunque norma regolamentare, e quindi anche da quelle in tema di cimiteri e di crematori.”

I Comuni sono le amministrazioni più vicine ai cittadini in grado, più di chiunque altro, di attivare politiche per la valorizzazione delle diversità e punto di riferimento per affrontare questioni pratiche legate all’esercizio della libertà religiosa quali, appunto, il diritto di essere sepolti nel rispetto delle proprie volontà.

Il progetto LADIS promuove il dialogo e le alleanze tra amministrazioni locali e comunità religiose e le politiche per la valorizzazione della diversità. La scelta del Comune di Pesaro va in questa direzione e rappresenta una buona pratica per i Comuni italiani e per il progetto LADIS.